La manovra di Monti: un suicidio. Intervista a P. Ferrero
La manovra di Monti, un suicidio
Porterà l'Italia a fare più velocemente la fine della Grecia
Dopo aver scontato in un anno due manovre per complessivi 60 miliardi di euro, ore se ne profila un'altra da almeno 11 miliardi. E l'anno non è ancora finito. Ma è indispensabile, dicono concordi i vertici italiani ed europei, per raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2013. E poi: va spostata la tassazione del reddito ai consumi e alle proprietà, riformate le pensioni ed eliminate le rigidità del mercato del lavoro. Il governo si è impegnato a fare in fretta, con consensi bipartisan. Paolo Ferrero, leader di Rifondazione comunista, esce fuori dal coro e dice che è tutto sbagliato. Anzi: «E’ una grande truffa, un suicidio politico e sociale, Mario Monti sta facendo peggio di Silvio Berlusconi».
NON SOLO BALOTTELLI
La recente dichiarazione del Presidente Napolitano a favore della concessione della cittadinanza a coloro che sono nati nel nostro paese ripropone un problema ormai più che maturo per la società italiana.
Tornano i topi di appartamento
Quando in una casa arrivano di soppiatto dei ladri mentre il proprietario è assente o addormentato, si parla di “topi di appartamento”, la specie più odiosa dei rubagalline perché agisce invadendo il nostro spazio vitale, e spesso sottraendoci le cose più care sul piano affettivo, anche indipendentemente dal loro valore economico.
Il "che fare" dei socialisti oggi
Come socialisti credo che dovremmo avere una posizione chiara e non ambigua sulla prospettiva che si apre in Italia con un governo tecnico retto da Monti.
La tecnica dell'oppressione
L'assolutismo è quel sistema di potere che non ammette opposizione e che si fonda sull'esercizio di una autorità sovrana autoreferenziale, messa in atto solo in funzione degli interessi di chi gestisce il potere. Una volta consisteva nella concentrazione del potere giudiziario, esecutivo e legislativo nelle stesse mani, oggi, invece, esso trova attuazione soprattutto nella concentrazione dei poteri in un unico potentato economico, perché attualmente con il potere economico si può gestire anche l'insieme degli altri tre che ne sono succubi.
QUANDO LA FINANZA SEPPELLISCE LA DEMOCRAZIA di MIKIS THEODORAKIS
“La nostra lotta non è solo quella della Grecia, aspira a un'Europa libera, indipendente e democratica. Non credete ai vostri governanti quando vi dicono che i soldi servono ad aiutare la Grecia. I loro programmi di ‘salvataggio’ della Grecia aiutano soltanto le banche straniere, quelle che, appunto, per il tramite dei politici e dei governi assoldati da loro, hanno imposto il modello politico che ha portato alla crisi attuale.
La difficile ricerca dell'auto-realizzazione
Leonardo Boff
filosofo-teologo
È’ in corso su larga scala una erosione dei valori etici che normalmente erano vissuti e trasmessi dalla famiglia, e poi dalla scuola e dalla società. Questa erosione ha fatto sì che le stelle-guida del cielo dell'etica rimanessero coperte da nubi e da interessi dannosi per la società e per il futuro della vita e dell'equilibrio della Terra.
Nonostante questo oscuramento, è importante riconoscere anche l'emergere di nuovi valori legati alla solidarietà internazionale, alle attenzioni per la natura, alla trasparenza nelle relazioni sociali, al rifiuto di forme di violenza politica repressiva e di violazione dei diritti umani.
La Sinistra deve pensare ad un modello di sviluppo fondato su alti livelli redistributivi della ricchezza sociale prodotta.
Per la Sinistra la soluzione alla crisi del sistema non puo' essere la concentrazione delle politiche economiche sulla sterilizzazione del debito sovrano , ma la individuazione di un nuovo modello di sviluppo fondato su diversi criteri valutativi della crescita economica , che salvi l'equilibrio sociale attraverso il mantenimento di alti livelli redistributivi della ricchezza sociale prodotta a fronte di una restrizione tendenziale dei tradizionali parametri quantitativi della crescita.